A cura di Marco Muzio

Che cosa è il Reiki?  E’ un metodo naturale che mira essenzialmente al rispristino dell’equilibrio fisico, emozionale e mentale, attivando un processo che conduce alla rimozione dei blocchi energetici che sono alla base di squilibri corporei, con tutti i malesseri e disturbi connessi.

Un po’ di storia del Reiki
nella seconda metà dell’ottocento un monaco giapponese, Mikao Usui, ritrovò in testi antichi e codificò quello che è oggi chiamato metodo Usui Shiki Ryoho (l’arte di “guarire” con l’Energia Vitale Universale).
Grazie al lavoro svolto dal suo diretto successore Chujiro Hayashi che, dopo la morte di Usui, aprì una clinica vicino al Palazzo Imperiale a Tokio, la tecnica rimase confinata nel paese del Sol Levante. Alla morte del dottor Hayashi avvenuta nel 1941, gli successe Hawaio Hiromi Takata che diffuse Il Reiki negli Stati Uniti. Dopo la sua dipartita che avvenne alla fine del 1980, c’erano in tutto ventidue Maestri e grazie al loro il metodo ebbe una diffusione veramente incredibile fino a diventare nel giro di non molti anni una delle terapie olistiche più conosciute al mondo.

Come funziona?

Con delle particolari attivazioni che vengono effettuate durante i seminari è poi possibile per chiunque di contattare e canalizzare l’Energia Vitale Universale. Tutti quindi possono, se lo desiderano, essere attivati e avere per tutta la vita il supporto di questa energia.
Chiunque può diventare canale attivo Reiki in quanto non ci sono di per sé controindicazioni alcune .

Durante i seminari oltre alle attivazioni, vengono insegnate le varie modalità di utilizzo dell’Energia Vitale Universale (il Reiki) per sé e per gli altri.

Praticando il Reiki su sé o sugli altri si avvia un processo di purificazione molto profondo dell’energia del corpo, di disintossicazione e di un buon rilassamento. Utile quindi l’intervento sia sullo stress, sia sui dolori acuti sia cronici.