A cura di Angela Bolzoni
Il  Breathwork è un metodo di crescita personale e di benessere psicofisico, che si realizza attraverso la respirazione. Il respiro ha una funzione  indispensabile per la sopravvivenza ed è quindi fondamentale respirare bene per una buona funzionamento fisiologico, ma non solo: l’atto di respirare è collegato anche  alla sfera emozionale e cognitiva. Lo scopo del Breathwork quindi è ottimizzare la propria capacità respiratoria ed  avere maggiore consapevolezza del proprio respiro durante la giornata;  riconoscere  le emozioni che possono emergere durante la sessione di respiro,  permette di collegarle alle dinamiche relazionali nella propria vita ed allentare così stati di ansia o stress.

Imparando a riconoscere là dove la respirazione è inefficace o superficiale, è possibile gradualmente ampliare il movimento respiratorio per arrivare ad un benessere maggiore,  sia  dell'organismo che della parte emotiva, alleggerendo blocchi e tensioni. 

Il metodo, nato anticamente in Oriente da monaci erranti del Buddismo, segue una tecnica detta “circolare e continua”, cioè senza pause tra inspirazione ed espirazione, che permette anche, in chi lo pratica, di avviare un processo interiore di autoconoscenza, accompagnato sempre da un colloquio che prepara ed accoglie alla fine della respirazione.

La seduta di respirazione dura, nel suo complesso, dal colloquio alla pratica,  circa un’ora e mezza.