Via ansia, stress con i fiori di Bach

Dopo il rientro dalla pausa estiva, è possibile affrontare con calma la ripresa di tutte le attività senza lasciarsi trasportare dalla frenesia? Scuola, lavoro, scadenze, figli, le varie incombenze quotidiane e chi più ne ha più ne metta. Può capitare di essere assaliti dall’ansia e di arrivare a sentirsi stressati ed esauriti. Come ci possono aiutare i fiori di Bach?

L’ansia è uno stato intenso di allarme spontaneo che, se si prolunga nel tempo senza venire risolta, si trasforma in stress. Lo stress a sua volta è un agente nocivo che intacca profondamente il nostro benessere psicologico, ma anche fisico portando ad un indebolimento delle difese immunitarie.

Ecco che diventa importante prevenire il disagio o intervenire prima che sia troppo tardi. Le essenze floreali di Bach sono un utile ed efficace sostegno in questi casi e aiutano ad affrontare con tranquillità gli eventi quotidiani diventando più padroni di noi stessi. 

Mimulus è il fiore di Bach per gestire le paure precise, concrete. Paura di iniziare scuola per i bambini o il lavoro per gli adulti, paura di non farcela, del freddo, dei malanni di stagione e così via; voglia di tirarsi indietro, nella tana. Dona il coraggio di affidarsi alla vita e di affrontare il fluire degli eventi con fiducia: favorisce il pensiero positivo.

Impatiens è per chi è agitato e frettoloso, teso: vuole tutto e subito. Non sopporta il ritardo, è iper-efficiente e iperattivo. Il rimedio floreale dona la pazienza necessaria per gestire con calma la quotidianità, la capacità di saper aspettare anche chi ha ritmi più lenti e diversi dai nostri: rende più indulgenti.

Agrimony è adatto per chi vive con tormento e inquietudine interiore ogni vicenda e non vorrebbe affrontare conflitti e difficoltà. Detesta litigare, ma anche stare solo, a tu per tu con l’ansia. Preferirebbe continuare a svagarsi e divertirsi in buona compagnia, quotidianità e routine sono vissute come un peso. L’essenza dona molta pace interiore facendo scoprire le proprie risorse nascoste.

Aspen aiuta quando l’ansia è sottile e inspiegabile, per persone particolarmente fragili e sensibili che tremano facilmente per un senso di paura indefinita e di ansietà diffusa. L’essenza dell’esile Pioppo dona molta forza e senso di protezione.

Elm è l’essenza più importante per lo stress. Per chi si esaurisce perché si sovraccarica, soprattutto a livello mentale. L’Olmo aiuterà a ritrovare l’equilibrio perduto, imparando a bilanciare attività, impegni con il tempo per se stessi e per il meritato riposo.

Oak è per chi si sovraccarica a livello pratico, fino a non poterne più e ad essere costretto a fermarsi. L’essenza della Quercia, simbolo di forza ed energia, insegnerà a delegare compiti e responsabilità anche agli altri, senza voler per forza “strafare”.

White Chestnut invece è per chi ha “la testa piena” di pensieri, preoccupazioni, idee fisse. Può esserci insonnia o mal di testa a causa del rimuginio mentale. L’essenza dell’Ippocastano coi suoi fiori bianco-rosa, dona calma, pulizia e pace alla mente.

Walnut infine,  il grande “Adattatore”, facilita qualunque cambiamento, passaggio, momento di crescita. Quindi anche il passaggio dall’estate all’autunno, dalla vacanza al lavoro, dal gioco alle nuove responsabilità. L’energia del Noce scioglie la resistenza al cambiamento, rafforzando e proteggendo, al tempo stesso, la persona.

Le essenze floreali sono utilissime in tutti i momenti di crisi e cambiamento, quando bisogna adattarsi, a volte anche bruscamente, a nuove situazioni. Offrono calma, tranquillità e sicurezza interiore permettendo di gestire meglio sia gli stati di ansia che lo stress