Stitichezza e stipsi: I rimedi naturali del Naturopata
A cura di Paola Ferro

Stitichezza, stipsi, colite, crampi, pancia gonfia..chi non ha mai sofferto di questi disturbi? 
Una sana alimentazione, ridurre lo stress e alcuni rimedi naturali possono aiutarti a risolvere questi fastidi.


Le cause dei disordini intestinali possono essere molteplici:

Una alimentazione errata cioè una alimentazione ricca di prodotti raffinati (pasta, pane, biscotti, dolci, zucchero bianco) e scarsa di frutta e verdura causa una infiammazione costante delle mucose intestinali e genera anche il possibile scatenarsi di intolleranze alimentari.

Scarsa attività fisica.

Stress psico-fisico : stress, ansia peggiorano la digestione dei nutrienti e vita frenetica fa si’ che i pasti diventino sempre piu’ frettolosi (non dedicando il giusto tempo ad una masticazione corretta).

Quali sono le conseguenze della stipsi sul nostro organismo?
Le pareti intestinali sono ricoperte da villi e sono ricoperte da flora batterica intestinale la cui funzione , oltre a quella di produrre importanti vitamine, è di proteggerle dalle sostanze tossiche.
Se la mucosa intestinale diventa rarefatta consente il passaggio di potenti tossine (derivate dalla trasformazione dei cibi da parte della flora batterica) , che se non vengono espulse vengono riassorbite nel sangue.
Queste tossine cosi’ ritornano in circolo nel nostro corpo e sovraccaricano i nostri organi emuntori (fegato, reni, pelle) e le ghiandole linfatiche .
Se la situazione perdura e gli organi emuntori non riescono a smaltire le tossine si crea un sovraccarico metabolico il corpo manifesterà il suo disagio attraverso sintomi come: mal di testa, mal di schiena, dermatite, colesterolo alto, raffreddori e influenze ricorrenti.

Alcuni rimedi naturali per la stipsi:

Alimentazione sana con frutta, verdura fresca , legumi, riducendo le proteine animali e il latte vaccino (latte e formaggi sia freschi che stagionati)
Acqua : bere durante il giorno almeno un litro e mezzo di acqua naturale (8 bicchieri)
Integrazione di fibre nell’alimentazione attraverso cereali integrali (pane, pasta, e cereali in chicco).
Moderata attività fisica : almeno 30 minuti al giorno di camminata a passo sostenuto respirando profondamente, Yoga, Qi Gong.
Aloe vera succo: 1 misurino prima di pranzo e 1 misurino prima di cena aiuta la digestione , contrasta l’acidosi, rigenera la mucosa dello stomaco.
Alga Klamath : è un’eccellente fonte della rara vitamina B12 e di acidi grassi essenziali (ideale quindi come integrazione nutrizionale per chi segue una dieta vegana) e ha una funzione rigenerante sulle mucose intestinali
Trattamento detox di tre settimane con la farina di semi di lino:
o Prima settimana 1 cucchiaio raso di farina di semi di lino in mezzo bicchiere di succo di mela bio limpido
o Seconda settimana 2 cucchiai rasi di farina di semi di lino in un bicchiere di succo di mela bio limpido
o Terza settimana 3 cucchiai rasi di farina di semi di lino in un bicchiere abbondante di succo di mela limpido
Mescolare e bere subito , a colazione.

Fico (Ficus carica) 30-40 gocce prima dei pasti diluite in acqua prima dei pasti per almeno 8 settimane.
Mirtillo rosso (Vaccinum vitis idaea) è considerato l’anti-nfiammatorio per eccellenza dell’intestino. La sua azione regolatrice, corregge gli squilibri sia in caso di stitichezza o diarrea . La sua assunzione elimina la flatulenza, dovuta alla fermentazione delle feci, sfiamma le pareti e normalizza il funzionamento dell'intestino, soprattutto del colon.
Se alla stitichezza è associato dolore, gonfiore, meteorismo associare tisane a base di semi di finocchio, cumino , carvi assunte dopo i pasti .
Senna: (Cassia angustifolia) le foglie sono largamente impiegate per trattamenti a breve termine (una o due settimane), in caso di stipsi acuta, in quanto è un lassativo irritanti, che compromette la corretta funzionalità intestinale; non assumere in gravidanza e allattamento
Rabarbaro: (Rheum officinale), viene usato per il trattamento della stitichezza, e nei disturbi in cui sia sia necessaria un'evacuazione facile, in caso di cattiva digestione, insufficienza epatica e malattie croniche del fegato, per le sue proprietà lassative e purganti ma anche toniche e digestive; non assumere in gravidanza e allattamento
Malva: (Malva sylvestris), le foglie e i fiori sono usati per idratare e sfiammare l'intestino, e per regolarne le funzioni, grazie alla sua dolce azione lassativa, dovuta alla capacità delle mucillaggini di formare una sorta di gel, che agisce meccanicamente sulle feci e quindi agevolandone l’eliminazione. Il trattamento della stitichezza con la malva risulta non irritante e non violento, per cui è indicato in gravidanza, e nella stipsi del bambino.

Risolvi stipsi, colite con i rimedi naturali e mai piu' pancia gonfia .


Pancia gonfia : e se fossero intolleranze?  
ecco qui un altro articolo: 
http://www.scelgobenessere.it/it/articoli/pancia-gonfia-colite-e-se-fossero-le-intolleranze-alimentari