A cura di Fausto Nicolli
Che cosa  è  il Qigong:  Il Qigong può essere definito come l'Arte di rinforzare e stimolare l'energia vitale del corpo umano. 
Qigong significa Qi (energia) e Gong (lavoro), quindi essa sta a indicare il lavorare per creare, mantenere o addirittura aumentare l'energia di chi lo pratica


Possiamo ancora tradurla con  il termine  poetico ma che può più facilmente far comprendere il contenuto di questa parola e cioè: “Arte della coltivazione del Qi”.
Nel Qigong  il praticante coltiva il suo Qi con costanza, impegno, consapevolezza e amore, proprio come il contadino fa con i suoi campi al fine di ottenere un maggior raccolto. 
Le tecniche di quest' arte sono generalmente suddivise in due categorie:

1.    Dong Gong (Qigong dinamico o Yang).
2.    Jing Gong (Qigong passivo o Yin).

Nella prima categoria il corpo esegue movimenti ben visibili e ampi, a volte muovendosi in diverse direzioni, a volte mantenendo le gambe ferme (in una determinata postura) e spostando solo le braccia. Così facendo il praticante fa circolare l'energia vitale sollecitando l'intero corpo sia fisico, sia energetico, rinforzando la salute. Durante questa pratica viene inoltre attivata la circolazione energetica e sanguigna così da favorire l'apertura dei meridiani e la dispersione delle energie stagnanti. Un antico proverbio cinese al riguardo di questo metodo dice: “L'acqua corrente sarà sempre chiara e i cardini di una porta non saranno mai tarlati”.

La seconda categoria è opposta alla prima. Qui il corpo è immobile e il Qi è controllato e guidato dalla mente calma e concentrata, dalla visualizzazione e dalla corretta respirazione. Durante questa pratica, il sistema nervoso centrale si trova in uno stato di tranquillità e può quindi riposare e rigenerarsi. Il Qigong passivo è efficace per aumentare la longevità e rappresenta la caratteristica generale del Qigong tradizionale cinese. 

Benefici

Un buon praticante dovrà utilizzare entrambi i metodi così da diventarne padrone e utilizzarli nella propria vita quotidiana, solo in questo modo avrà in equilibrio sia lo Yin sia lo Yang. É stato detto “ Nel movimento cerca la quiete”. “Nella quiete sii vigile e attento”, tutto questo è rappresentato dal simbolo stesso del Taiji. 

Un buon metodo di lavoro nel Qigong misto è quello di iniziare con la pratica dinamica per poi terminare con quella passiva in modo da far circolare e pulire prima, poi, accumulare ciò che si è creato. 
Questo è il Qigong, mai una sola cosa, è una pratica che non conosce estremismi ma unione, non cerca un punto di arrivo ma una continuità e non ha bisogno di riempire ma di svuotare e, soprattutto, non ha bisogno di essere capito ma praticato. Ogni persona troverà, a secondo del suo impegno, un qualcosa che non sarà mai completamente uguale a ciò che potrà trovare un'altra persona con la stessa pratica, poiché siamo esseri unici. 


Controindicazioni:
Sono estremamente rare le controindicazioni e, spesso, momentanee (dolori articolari o viscerali).