I benefici dell'Alimentazione Trasformativa
A cura di Sonia Tronci

Per me viaggiare è bellissimo.Mi permette di fare esperienze e di confrontarmi con realtà nuove.

E torno a casa sempre con qualche riflessione:

La mia formazione si forma presso una famosa scuola di Macrobiotica ma oggi alla luce delle mie nuove esperienze di vita e culinarie mi sento di affermare  che la Macrobiotica, quella che troviamo nei libri di  Ohsawa, non ha più senso di esistere...

Mi piace l’idea di usare sempre  il principio basilare della Macrobiotica (la polarità dello yin e lo yang) per creare una alimentazione nuova , adeguata che consenta di equilibrare e di alleggerire l’alimentazione quotidiana moderna, spesso pasticciata, ricca di grassi e calorie “vuote”.  

Se proprio esiste la necessità di dare un'etichetta, io ho voglia di chiamare la mia cucina (non inventata ma acquisita da importanti maestri) ALIMENTAZIONE TRASFORMATIVA  (cosi come l'ho chiamata per il sito www.scelgobenessere.it con il quale collaboro con articoli e ricette) .

TRASFORMATIVA perché con i cibi noi trasformiamo noi stessi in senso olistico, modificando il nostro fisico, il nostro mentale e le nostre emozioni

Alla base della Alimentazione Trasformativa, c'è il principio della responsabilità:

ogni cibo ha la sua energia e il suo particolare effetto sul nostro sistema, ed è quindi urgente e indispensabile conoscerne gli effetti.

Tale conoscenza permette di mangiare con consapevolezza e maturità e di gioire dei sapori del cibo, sia quando ci teniamo più a regime sia quando decidiamo di mangiare cibi più "forti", magari durante le feste o cene con gli amici.

Questo non vuole dire che ogni occasione deve essere buona per esagerare ma, secondo me, permette di vivere il cibo non come dieta, non come sacrificio, non come rinuncia ma come gioia e gratitudine .

Per “ripulirsi” dai bagordi io uso ad esempio la zuppa di miso con  daikon e funghi shiitake,  che scioglie i grassi, ripulisce l’intestino e favorisce la digestione.