7 fiori per uscire dalla solitudine

7  fiori  per uscire dalla solitudine: esistono dei rimedi floreali che possono aiutarci ad uscire dalla solitudine e dall’isolamento? Ebbene si’ i fiori di Bach e i fiori Australiani possono aiutarci anche in questo.  Spesso infatti, nella nostra società, non ci accorgiamo di quanto siamo soli: bombardati da informazioni, stimoli, eventi, troviamo difficile condividere, amare, dare fiducia.

Aprire le porte del CUORE con i RIMEDI FLOREALI.

  1. Impatiens fu il primo fiore ad essere scoperto dal dr. Edward Bach che era anche un individuo estremamente solitario: è il fiore per i soggetti troppo accelerati, che vivono di fretta senza più concedersi il tempo per coltivare relazioni e sentimenti.  La persona Impatiens è il tipico individualista, “chi fa da sé fa per tre”, che non sopporta di perdere tempo ad aspettare gli altri. Ama lavorare in maniera autonoma e si organizza perfettamente, giudica inadeguati gli altri e non si accorge, a poco a poco, di restare sempre più solo.
  2. Water violet è il fiore chiave per la solitudine. Infatti, la violetta d’acqua cresce solitaria, ma quando l’acqua in estate si ritira, muore, perché non sa sopravvivere sulla terra, non sa adattarsi. L’acqua è simbolo di Vita e di Comunicazione e la lezione da imparare riguarda proprio la necessità di riuscire a comunicare con gli altri per sopravvivere. La persona  Water Violet vive isolata  perché si sente diversa e non gode della compagnia del prossimo, fondamentalmente perché lo giudica. Solo quando non avrà più nessuno con cui comunicare, avvolto dalla malinconia, comprenderà l’aridità del proprio cuore e imparerà ad apprezzare anche la più piccola, banale relazione con un altro essere umano.
  3. Beech è il fiore di Bach per smorzare l’abitudine così diffusa di giudicare e trovare inadeguati gli altri. Alla base c’è anche una profonda non accettazione di se stessi, probabilmente perché si è stati costantemente corretti e giudicati fin dall’infanzia. Questo comportamento spinge l’individuo a isolarsi con un gesto superbo e innaturale che porta tristezza e a criticare, quindi a unire la propria solitudine a quella di qualcun altro. Beech è il faggio, albero austero che crea oscurità e sotto le cui fronde cresce praticamente nulla.
  4. Bluebell fa invece parte del repertorio dei Fiori australiani. La sua essenza riapre letteralmente le porte del cuore a chi non sa più amare. Di solito si tratta di persone sensibili, che hanno sofferto tanto, per cui hanno creato una barriera intorno al sentimento per evitare altro dolore. Le emozioni inespresse, però, continuano a pulsare in profondità creando così, ulteriore sofferenza. Bluebell, oltre a sciogliere i blocchi emozionali legati all’area dell’affettività, ha anche un effetto fisico; infatti migliora proprio la funzionalità del cuore e favorisce la circolazione del sangue, sciogliendo i depositi che ne ostacolano il passaggio. E’ un’essenza davvero potente e speciale che crea fiducia nell’abbondanza, libertà di emozionarsi e condividere.
  5. Sidney Rose è un’altra bellissima essenza australiana per chi fa fatica a stare in comunione con gli altri. Aiuta a realizzare che non c’è separazione fra gli esseri umani; dona conforto, sicurezza e pace creando le basi per superare l’isolamento. Favorisce compassione, tolleranza e amore per il prossimo, ma anche per noi stessi.
  6. Pink Flannel Flower è un rarissimo fiore australiano che ci fa un dono prezioso: insegna ad apprezzare le piccole cose che rendono bella la vita e a godere di ogni singolo momento. Si ritrova lo stupore dei bambini, si impara che la vita è preziosa. Questa essenza speciale ci fa tornare in contatto con l’energia del cuore portandoci dalla chiusura all’apertura, insegnando a stare nella vita anche se si vivono difficoltà. Offre gentilezza e saggezza, riconoscenza per ciò che sperimentiamo nell’esistenza e tanta gioia di vivere. Anche il sistema immunitario ne risulterà rafforzato. Crea intelligenza del cuore che è vera comprensione, la chiave per ottenere realizzazione e pace.
  7. Mountain Devil è un’essenza australiana utile quando è l’odio che separa dagli altri. Quando si colpevolizza, si giudica, si usano parole taglienti che allontanano, il fiore infonde spiritualità aiutando a superare le emozioni distruttive e la battaglia interiore. Ci si sposta dall’ego alla cooperazione, si sciolgono invidia e gelosia sviluppando amore incondizionato e accettazione degli altri attraverso il perdono. Accettiamo e amiamo gli altri solo quando accettiamo e amiamo anche noi stessi.
Quindi, le essenze floreali facilitano la comunicazione con noi stessi e con gli altri favorendo delle relazioni sane ed appaganti. Ci si ritrova desiderosi di incontrare, condividere, gioire ricominciando così a fidarci delle persone e della Vita. Abbandonandoci al suo fluire, provando pace, è possibile riaprire le porte del Cuore imparando ad amare.