A cura di ELSA LEVATI

Come utilizzare l'aceto di mele per la nostra igienepersonale e in casa:  tutti noi abbiamo in casa una bottiglia di aceto di mele che rappresenta non solo un valido aiuto ecologico per la pulizia della casa, come sostituto ai prodotti anti-calcare di larga distribuzione e come sostituto dell'ammorbidente industriale, ma è perfetto anche per la salute e lucentezza dei capelli.

L'applicazione di una soluzione di acqua e aceto di mele  è perfetta sia come sgrassante, in aiuto, o in sostituzione allo shampoo (dipende da fattori individuali e situazionali), sia come lucidante, effetto dovuto alla chiusura delle squame.

Infatti il cuoio capelluto ha un naturale pH piuttosto acido, l'applicazione di prodotti a basso pH ha un'ulteriore azione astringente sia sui pori presenti sulla cute, sia sulle squame del capello.

La conseguenza non è solo la maggiore lucentezza, ma anche una maggiore protezione del capello agli stress meccanici quotidiani, più le squame sono chiuse, meno probabilmente verranno danneggiate, portando allo scoperto le fibre sottostanti, situazione che precede rotture e fenomeno delle doppie punte.

Ecco come fare:

Preparate un contenitore graduato con beccuccio oppure pesate in una normale caraffa 800 ml (800 g) d'acqua, e 200 ml (200 g) di aceto di mele,  ma anche il normale Aceto di Vino va benissimo (lascia solamente un odore più persistente, ma l'azione è identica).

A preferenza potete scaldare la miscela alla temperatura che trovate più consona, l'ideale è non superare i 30°C, per sfruttare anche l'azione rinfrescante sul cuoio capelluto.

Versate tutta la soluzione prima di uscire dalla doccia o dal bagno a testa in giù, e asciugate normalmente


Rubrica a cura di:
Elsa Levati  - Rasmus